Il progetto Proximity Care, sviluppato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, è stato recentemente al centro di un importante caso studio pubblicato sulla rivista internazionale Nature Digital Medicine. Questo studio propone un modello innovativo per la programmazione dei servizi sanitari, focalizzato sui bisogni dell’utente piuttosto che sull’organizzazione erogatrice, sostenuto da tecnologie digitali e attento alla sostenibilità ambientale. Il centro focale del caso studio rimane, ovviamente, la prevenzione oncologica nelle aree remote di Garfagnana, Alta Versilia e Media Valle del Serchio.
Un nuovo approccio alla prevenzione oncologica
Il progetto è stato sperimentato nelle aree interne della Valle del Serchio, in Toscana, dove è stata implementata un’unità mobile per il multi-screening oncologico. Grazie a questa iniziativa, i cittadini hanno potuto effettuare, in un unico appuntamento vicino al proprio domicilio, tutti e tre gli screening oncologici principali, all’interno di un camper appositamente progettato e realizzato. L’utilizzo di tecnologie digitali ha permesso una gestione efficiente dei dati e un miglioramento. dell’accesso ai servizi di prevenzione.
Impatti positivi su accessibilità e sostenibilità
Lo studio evidenzia come questo modello abbia avuto un impatto significativo sull’accesso ai servizi sanitari da parte dei cittadini, riducendo le barriere geografiche e organizzative. Inoltre, l’approccio ha portato a una riduzione delle emissioni di CO₂ superiore al 90%, grazie alla diminuzione degli spostamenti necessari per accedere agli screening.
Riconoscimento internazionale e prospettive future
La pubblicazione su Nature Digital Medicine conferma la rilevanza scientifica e l’innovatività del progetto Proximity Care. Questo caso studio rappresenta un esempio concreto di come l’integrazione tra tecnologie digitali, attenzione all’ambiente e centralità del paziente possa trasformare i servizi sanitari territoriali.
Comunicato stampa: https://www.santannapisa.it/it/news/proximity-care-studio-nature-digital-medicine
