Cresce il coinvolgimento dei giovani nelle azioni di Proximity Care: l’azione dedicata, Proxy Young, prosegue nelle sue attività in stretta collaborazione con le associazioni giovanili, i Comuni, i professionisti sanitari del territorio (Consultorio, Servizi di Salute Mentale e dipendenze) per coinvolgere sempre di più la popolazione giovane nella costruzione della salute del futuro.
Grande partecipazione di giovani e sindaci all’evento “Voglia di restare. Indagine sui giovani nell’Italia dei paesi”, svoltosi venerdì 21 marzo, presso la sede dell’Unione dei Comuni della Garfagnana a Castelnuovo di Garfagnana. Nell’incontro è intervenuta la prof.ssa Stefania Leone, ordinaria di sociologia generale all’Università di Salerno, che ha presentato i risultati della ricerca sui giovani nelle aree interne curata, insieme a soci e ricercatori dell’associazione Riabitare l’Italia. Al termine dell’evento un aperitivo ha facilitato la discussione tra sindaci, giovani e associazioni del territorio e ricercatori della Scuola Sant’Anna.
Negli Istituti Superiori di Barga e Castelnuovo di Garfagnana tra il 24 marzo e il 2 di aprile sono stati svolti 139 screening cardiologici giovanili dal team coordinato dal prof. Alberto Giannoni, che portano a 754 i ragazzi e le ragazze coinvolti nell’azione di prevenzione (Proxy Young).
Due istituti scolastici, due località coinvolte nel progetto Proximity Care: i ragazzi e le ragazze dell’ISI Marconi di Seravezza (LU) e l’ISI Barga di Barga (LU) hanno partecipato all’Osservatorio della Popolazione rispondendo a un questionario anonimo loro dedicato, su questioni cruciali per gli adolescenti: dal rischio di abuso di sostanze, al cyberbullismo, al senso di appartenenza comunitaria. I risultati saranno presentati durante appuntamenti dedicati.

